Descrizione

Epauxilum  è una miscela equilibrata  di cinque estratti di piante usate da tempo immemorabile in farmacia le cui proprietà proprieta’ terapeutiche sono altrettanto conosciute.

GRAMIGNA

L’estratto che si ricava dalla radice di questa pianta esercita una forte azione diuretica ed una ben riconosciuta azione disinfettante ed antiinfiammatoria sia sui reni che sulle vie urinarie nel loro complesso. L‘azione depurativa si svolge quindi prevalentemente a livello dell’apparato urinario risultando utile sia nelle cistiti che in generale negli stati infiammatori delle vie urinarie. Poiché contribuisce all’abbassamento della pressione è adatta negli ipertesi.

BARDANA

La Bardana è considerata una delle piante depurative più importanti non solo per la medicina occidentale ma anche per la medicina cinese. Da sempre è conosciuta come la pianta che esercita la sua azione depurativa tramite la pelle. Per questo si usa per curare dermatosi, acne e dermatite seborroica. Poiché essa contribuisce ad abbassare i livelli degli zuccheri nel sangue e il colesterolo   In fitoterapia la Bardana è utilizzata anche per le sue proprietà ipoglicemizzanti, accentuando così le sue proprietà drenanti e depurative anche su altri organi oltre alla pelle.

CARCIOFO

Ricco di calcio, magnesio, potassio, fibre e vitamine, il carciofo è uno dei più efficaci “spazzini” del nostro organismo, proprio perché va ad agire contemporaneamente sulle funzioni renali, epatiche e intestinali.  L’estratto fluido è una delle forme più efficaci quando si estraggono i principi attivi presenti nel carciofo. Di solito si assumono 30-50 gocce al giorno di estratto fluido, meglio se diluiti in un bicchier d’acqua, lontano dai pasti, proseguendo la cura per almeno un mese.

CARDO MARIANO

Il cardo mariano esercita una valida azione protettiva sul fegato, legata alla silimarina  che è il principio attivo principale che si trova nell’estratto fluido della pianta.  La sua assunzione è indicata per la disintossicazione dovuta a epatite, cirrosi, alcolismo, droghe, e tossine ambientali, che entrano nel corpo tramite il cibo, l’acqua, l’aria e la pelle. É il rimedio indispensabile contro l’avvelenamento da funghi velenosi, come l’Amanita phalloides. Possiede un’azione rigenerativa sui tessuti del fegato, stimolando la produzione di nuove cellule, migliorandone la funzionalità dalla base.

RABARBARO

L’uso del rabarbaro da parte dell’uomo risale a tempi antichissimi, in particolare per quel che riguarda la radice. Tutte le piante del genere Rabarbaro (Rheum) hanno proprietà officinali: nel rabarbaro cinese i principi attivi (tannini, antrachinoni, acido crisofanico, pectine, acido gallico, acido folico) sono maggiormente concentrati. E contribuiscono ciascuno a dare alla pianta le sue proprietà digestive, epatoprotettive, purgative, depurative, appetitive, e decongestionati.