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Newsletter n. 11/2015Gentile Lettore |
I sei segnali della buona salute
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Che cosa è la salute? “ Stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia” (OMS).
La persona è considerata come un sistema complesso nel quale tutti i componenti sono in stretta relazione tra di loro.
Lo stato di benessere è globale; vi sono dei segnali interni ed esterni che permettono di valutare questo stato. In questa newsletter vi accompagniamo alla scoperta di questi sei segnali. |
1° Segnale: Il buon appetito è sintomo di buona salute Mangiare fornisce al corpo l'energia di cui ha bisogno. Questo è sia una necessità vitale che uno dei piaceri della vita, come la condivisione di un buon pasto con la famiglia o con gli amici. Ma il piacere svanirebbe se la voglia di mangiare non fosse più controllata dall’ appetito, ma da fattori esterni e/o interni come lo stress, la noia, la stanchezza o la depressione.
Il nostro organismo possiede due ormoni che regolano l'appetito: la grelina e la leptina.
La grelina crea la sensazione di fame mentre la leptina influisce sulla sazietà. Saltare i pasti o mangiare fuori pasto, impedisce il corretto funzionamento e l’equilibrio di questi due ormoni.
Avere un buon appetito significa alimentarsi in modo equilibrato nei tempi e negli orari abituali mangiando né troppo né troppo poco. E’ importante ascoltare il proprio orologio biologico che ci indica quando mangiare. La società occidentale accusa più spesso di altre disturbi alimentari per diverse ragioni: la sovrabbondanza di cibo in qualità e quantità, il diffuso utilizzo di cibi industriali, la forte tentazione indotta dalla pubblicità, (TV, fast food, ecc ..), lo stile di vita che influenza il comportamento alimentare (mancanza di tempo, stress, ecc ...)
Infine, alcuni disturbi psichici (es. il rapporto negativo verso il proprio corpo, verso l’immagine di se stessi, verso l’immagine della propria persona) possono portare a disturbi alimentari. I disturbi alimentari più conosciuti sono l’ anoressia e la bulimia disturbi gravi che devono essere rapidamente valutati da un medico specialista |
2° segnale. Il sonno, alleato sicuro della buona salute L'insonnia è caratterizzata dalla difficoltà a dormire a sufficienza e riguarda circa 1/6 della popolazione dei paesi occidentali; indebolisce il sistema immunitario che diventa vulnerabile agli attacchi degli agenti patogeni causa di malattie; durante il giorno può causare forte sonnolenza ed estrema riduzione dell’attenzione, della concentrazione e della reattività.
Un sonno sano e regolare, invece, previene malattie quali l’ipertensione, i disturbi ormonali e i disturbi dell’appetito; nell’adulto mantiene la capacità di memorizzazione e nel bambino ne favorisce la crescita. Il sonno di qualità favorisce il benessere generale, mentre un sonno di cattiva qualità è responsabile del cattivo umore e di un costante stato depressivo.
La qualità del sonno non è un aspetto da sottovalutare. Le giornate non sono sempre facili da affrontare e solo una buona notte di riposo in qualità e durata, specifiche di ogni individuo, prepara serenamente l’organismo per il giorno dopo.
Se siete inclini ai disturbi del sonno (insonnia, difficoltà ad addormentarsi, sonno interrotto, apnea notturna, ecc. .), è importante consultare il proprio medico.
Da sapere: in media, una persona dorme 7 ore e mezza per notte. Questo tempo di sonno varia da persona: a persona: alcune persone hanno bisogno di molto più sonno oppure di molto meno sonno rispetto ad altre. Per sapere quando andare a dormire, prestare attenzione ai segni della stanchezza, come sbadigliare o chiudere le palpebre. |
3° Segnale: Gli occhi bianchi, buon segno di salute Gli occhi sono il primo specchio dello stato di salute di una persona. Ad esempio: quando la sclera o “bianco dell’occhio” tende a ingiallire potrebbe indicare un problema al fegato o alla cistifellea o segnalare una malattia come l'epatite. Perché il bianco degli occhi ingiallisce? Bisogna sapere che il nostro organismo contiene la bilirubina che è un pigmento che proviene dalla distruzione dei globuli rossi, pigmento che il fegato dovrebbe rendere solubile. La bilirubina (che partecipa in modo fondamentale alla digestione degli alimenti) passa attraverso la colecisti o cistifellea e viene da ultimo escreta con le urine. Un’alterazione di questo percorso provoca un accumulo di bilirubina nel sangue provocando un fenomeno conosciuto come iperbilirubinemia o ittero. Questo accumulo di bilirubina, che avviene nei vasi sanguigni, produce un cambiamento del colore dei tessuti visibili irrorati dai vasi sanguigni come la pelle, le mucose e la sclera oculare che diventa giallastra.
Per questo quando il bianco dell’occhio rimane bianco è un segno di buona salute! Ciò significa che la bilirubina adempie il suo compito di garantire che gli alimenti vengono digeriti correttamente. Questo significa anche che essa circola normalmente nel sangue prima di finire nelle urine, dove contribuisce in parte alla loro colorazione giallastra. |
4° Segnale : La traspirazione, meccanismo di difesa per la salute La traspirazione è un fenomeno del tutto naturale e benefico per il corpo. Un corpo che traspira è un corpo che respira e cioè, molto semplicemente è un corpo che reagisce! In condizioni di stress, di forte emozione, in seguito ad attività fisica intensa o quando rimaniamo esposti a calore elevato ognuno di noi traspira intensamente: in questo caso la traspirazione si trasforma in sudore e alcune persone sudano più di altre. La sudorazione aiuta ad eliminare le scorie tossiche organiche che circolano nel sangue. Salvo casi eccezionali, se la sudorazione non esistesse, non sarebbe neppure possibile l'eliminazione di alcuni dei batteri “cattivi” (patogeni) dal nostro corpo.
La traspirazione e la sudorazione, per mezzo delle ghiandole sudoripare, regolano la temperatura corporea che in situazioni normali deve essere di 37°C. Queste ghiandole sono presenti in un numero di circa 3 milioni e sono localizzate principalmente nelle ascelle, nei piedi e nelle palme delle mani, che sono le aree che sudano di più. Le ghiandole sudoripare producono sudore che, per evaporazione, agisce sulla temperatura corporea. Quando il corpo è esposto al calore (in relazione all'ambiente, allo stress, allo stato di malattia, alla pratica sportiva o altro), le ghiandole sudoripare aiutano il corpo a mantenere in equilibrio la temperatura. La sudorazione agisce come meccanismo di difesa contro l'attacco da calore eccessivo (colpo di calore), dannoso per l'organismo. L'ipotalamo (che è un’area del sistema nervoso) è la struttura del cervello che controlla la temperatura perché quando esso rileva che il calore del sangue è troppo alto, stimola le ghiandole sudoripare a secernere sudore. Senza questa climatizzazione naturale, la temperatura del corpo aumenterebbe in continuazione! Attenzione! Quando il corpo suda, si perde tanta acqua: é 'quindi fondamentale bere per reidratarsi. |
5° Segnale: Urinare fa bene alla salute I reni sono gli organi che provvedono alla filtrazione del sangue eliminando le sostanze tossiche e producendo l’urina, risultato finale di questa filtrazione. Pensate che attraverso i reni passano dai 150 ai 200 litri di sangue al giorno! Di questi, il 99% viene recuperato: la produzione media giornaliera di urina è di circa 1,5 litri! I reni partecipano anche al controllo della pressione del sangue regolando il volume dei liquidi da espellere.
La minzione è l'azione che consente di svuotare la vescica quando è piena. Vi sono casi di ritenzione urinaria acuta che si manifesta con l'incapacità di urinare, anche se lo stimolo ad urinare è molto forte. Questa incapacità ad urinare può avere diverse cause, per esempio nell'uomo questo può essere dovuto ad ipertrofia prostatica (= ingrossamento della prostata). In generale, il colore delle urine è giallo, colore proveniente dall'urea che si forma per demolizione dell’emoglobina presente nei globuli rossi. Ma può accadere nell’arco della stessa giornata che il colore delle urine subisca della variazioni a causa di certi coloranti alimentari o di certi alimenti colorati come le barbabietole (rape rosse). Altri fattori che influenzano la colorazione delle urine sono alcuni farmaci, l’elevato consumo di acqua o uno stato di anemia.
L’analisi dell’urina serve come indicatore di disturbi a carico dei reni.La presenza di sangue nelle urine (ematuria) rivela diverse malattie seconda il momento della sua comparsa.
Ad esempio:
- Ematuria iniziale: il sangue visibile all'inizio della minzione deriverebbe dalla prostata (urine rosse)
- Ematuria terminale: il sangue visibile alla fine della minzione, deriverebbe dalla vescica
- Ematuria totale: il sangue visibile durante tutta la minzione deriverebbe dai reni.
In ogni caso, se osservate la presenza di gocce di sangue o colorazione rossa viva delle urine, non esitate a consultare immediatamente il vostro medico. |
6° Segnale: L’evacuazione regolare è indice di buona salute Anche le feci sono un indicatore di buona salute. Se si defeca regolarmente, il sistema digestivo e le attività intestinali funzionano bene. Il sistema digestivo distingue gli alimenti favorevoli al corpo da quelli che deve rifiutare. Iniziando a mangiare, il sistema digestivo si mette in moto: Il cibo passa attraverso lo stomaco dove, con l’aiuto dei succhi gastrici, viene sminuzzato e diventa liquido. I nutrienti sono assorbiti dall’ intestino tenue, mentre acqua e sali inorganici vengono assorbiti dall'intestino crasso (colon), luogo nel quale viene riassorbita gran parte dell’acqua e si formano i rifiuti che vengono portati al retto, il cui riempimento porta alla defecazione. Come il sudore e l’urina, anche le feci rimuovono i rifiuti dal corpo. In generale, l'evacuazione di materia fecale deve avere una frequenza che può variare da due volte al giorno fino a tre volte alla settimana (da 12 a 72 ore). Al di sotto o al di sopra di questo intervallo si parla di diarrea o di stitichezza. E' importante quando si sente il bisogno di andare in bagno non trattenersi perché la regolarità intestinale assicura un apporto regolare di nutrienti benefici, di acqua e di sali minerali indispensabili per il buon funzionamento dell’organismo.
Da sapere:
La presenza di sangue nelle feci richiede una immediata consultazione del medico, anche se le ragioni sono le più banali. Nei casi più gravi la presenza di sangue nelle feci può essere associata al tumore del colon-retto che colpisce in egual misura sia uomini che donne.
La ASL di Como, in collaborazione con le farmacie, ha in corso, da anni un programma di screening del tumore al colon-retto, programma che permette di intervenire precocemente appena appaia un segnale di presenza del tumore. Contro il cancro la prevenzione è l’arma migliore! Il programma riguarda le persone di età compresa tra i 50 e i 70 anni. |
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