I sei motivi per adottare un animale da compagnia

Animali: sei motivi per adottarne uno

Il 41,7% gli italiani ha in casa un animale domestico. Lo posseggono il 44,2% delle donne e il 39,% degli uomini. Rispetto all’appartenenza geografica si evidenzia che la tendenza a tenere un animale in casa è maggiore nelle regioni del Nord-Ovest (44,5%) e del Centro (44,4%), mentre appare più contenuta nel Nord-Est (37,6%) e nelle isole 38,3%).
Quella degli animali è una vera e propria passione: il 48,4% degli italiani ha dichiarato di non poterne fare a meno. Molti posseggono un gatto o un cane ma spesso li posseggono ambedue._{Fonte dati Eurispes}
La ragione fondamentale di possedere un animale è quella di considerare di avere un amico.
I loro proprietari (una famiglia su due) sanno che gli animali da compagnia sono una meravigliosa fonte di benessere, ma forse non sanno quanto positivamente  influenzino la loro salute.
Ecco sei buoni motivi per adottare un compagno con la coda, con le piume o qualcos’altro.

1° motivo: meno visite mediche

Gli studi hanno dimostrato che le persone che posseggono un animale domestico, hanno visitato i loro medici meno spesso rispetto a quelli che non lo possiedono. Poiché una delle prime ragioni per cui ci si rivolge al medico è lo stress, è legittimo attribuire all’animale una notevole azione  calmante. Il semplice atto di prendersi cura di un gatto o di un cane sarebbe sufficiente a ridurre la pressione e il ritmo cardiaco di soggetti ipertesi o stressati. Inoltre, i proprietari di animali consumano meno farmaci ottenendo il vantaggio di un notevole risparmio economico.

2° motivo: più attività fisica per i padroni

3° motivo: migliore adattamento di fronte alla malattia

4° motivo: una sensazione di benessere

Quasi il 68% degli intervistati in uno studio dell’Inserm (Istituto Superiore della Sanità e Ricerca francese) ritiene  che un animale domestico aiuti a sentirsi meglio nella vita. Secondo un altro studio la personalità dei proprietari di animali domestici sarebbe sensibilmente diversa da quella delle persone che non desiderano possedere animali. I primi sarebbero  più coscienziosi, più estroversi, meno timorosi, e in generale  meno preoccupati e meno ansiosi. Per le persone depresse il solo pensiero di ritrovare a casa il loro animale preferito è di grande aiuto ad alleviare i loro disturbi. Questa sensazione di benessere si trasmette anche ai non proprietari di animali domestici che si prendono cura di questi ultimi (personale di servizio, custodi temporanei di animali  ecc.) . In ambiente ospedaliero  è stato dimostrato che accarezzare animali domestici riduce significativamente la pressione sanguigna, la temperatura della pelle e la frequenza cardiaca ed aumenta lo stato di tranquillità e l’accettazione della permanenza in ospedale dei bambini.

5° motivo: un modo per contrastare la solitudine

6° motivo: migliore sviluppo dei bambini

La presenza di un animale domestico in casa sarebbe utile in molti modi per lo sviluppo del bambino. Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Pediatrics, la compagnia costante di un animale domestico permetterebbe un migliore sviluppo del sistema immunitario infantile  : il 30% dei bambini sarebbe meno incline a soffrire di infezioni respiratorie e il 20% di sviluppare infezioni dell'orecchio. La compagnia di animali domestici  promuoverebbe nel bambino  un migliore sviluppo sia del linguaggio che delle sue capacità di comunicazione non verbale, aumentando l'interazione con l’ambiente. Più avanti nell’età i bambini stessi riconoscono che vivere con gli animali li aiuta a fare più facilmente amicizia, socializzare e integrarsi . Infine, studi in Centri di reinserimento hanno dimostrato che gli animali hanno facilitato negli adolescenti la maturazione psicoaffettiva e psicomotoria (come conservare l'atmosfera familiare, allentare le tensioni, assumere responsabilità  ecc.). Non c'è da stupirsi che i bambini amino tanto i loro compagni con la coda!